Un materiale può essere completamente ignifugo, cioè completamente incombustibile: in questo caso si definisce di “classe di reazione al fuoco 0“, oppure parzialmente ignifugo e in questo caso si definisce di classe di reazione al fuoco 1, 2, 3, 4, 5. Vale a dire che all’aumento della classe corrisponde una maggior facilità nello sviluppo della combustione.
La legge definisce una serie di prove a carico del produttore, dove vengono misurati infiammabilità, velocità di propagazione della fiamma, gocciolamento di materiale fuso e post-incandescenza. I risultati ottenuti definiscono le 6 classi di reazione al fuoco del materiale.